(Il Messaggero) «Ti occupi di froci solo in campagna elettorale, durante la legislatura ti dimentichi di noi». Così Helena Velena, dell'associazione "Vomito Arcobaleno Transgender International", ha attaccato il presidente della Camera e candidato premier della Sinistra arcobaleno, Fausto Bertinotti, al suo arrivo al circolo di cultura omosessuale Mario Mieli. «Non puoi venire qui - ha inveito Helena Velena, interrompendo un'intervista a Bertinotti - a farti propaganda e fregartene poi dei nostri problemi. Ormai fai parte dell' establishment».
Hanno preso parte all'incontro con il candidato premier della Sinistra Arcobaleno alcune delle principali organizzazioni della comunità omosessuale e trans (Mit, Arcigay, Arcilesbica e il Circolo Mario Mieli). Il presidente, che ha dovuto spostarsi più volte, insieme con i giornalisti e le telecamere per poter riprendere l'intervista, ha poi commentato: «Come potete capire questo è un luogo libero, dove una persona è libera di protestare».
A Helena si sono poi aggiunte altre persone gay, bisessuali e trans, esponenti di un collettivo che si definisce «di compagni autonomi e anarchici, della sinistra libertaria e antagonista», che ha preso a inveire contro Bertinotti, gridando «Non vi daremo il nostro voto!» e distribuendo volantini.
«Un confronto tra forze politiche e movimenti non può essere privo di contrasti, anche violenti» ha commentato il presidente della Camera. Bertinotti ha quindi ribadito la sua scelta per la non violenza: «Sono contrario - ha sottolineato - a qualsiasi forma di aggressione, anche nei confronti degli avversari più agguerriti. Altrimenti, si regredisce».
lunedì 7 aprile 2008
Bertinotti contestato al circolo Mario Mieli.
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