(Sexcity) Anche il settore dell'hard, ha bisogno di una riforma. Di nuove leggi. Lo dice Federica Zarri, 30 anni, attrice di film porno e fondatrice di uno dei circoli della libertà, di Michela Brambilla, a Lecco. La pornostar rodigina ha presentato la sua riforma del settore dell'hard, che lei già chiama legge Zarri, che in caso di vittoria del Pdl, la 30enne cercherà di far approvare. Ora la bella pornostar sta girando i club a luci rosse italiani, per spiegarne i contenuti e cercare consensi.
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"Occorre una revisione completa delle attuali leggi. — Spiega la nota attrice - Una riforma completa dalle case di produzione cinematografica, alle attrici, ai locali notturni, alle fiere del sesso e alle chat line". Un programma ambizioso che punta soprattutto a tutelare chi lavora professionalmente ed espellere chi non ha i requisiti morali. "Sarà importante rivedere la legge che vieta di girare film hard in Italia — annuncia la Zarri —. "La pornografia non è la pedofilia. Occorre che la maggioranza delle forze politiche trovino un punto d'incontro".
Tra le sue proposte, quella che prevede che in Italia si possano svolgere festival di film hard sotto il patrocinio del ministero dei beni culturali. "Altro punto importante è abolire la legge che, attualmente, vieta di girare film pornografici nel nostro Paese", assicura. Non solo. Tutti gli attori sul set, secondo la sua proposta, dovranno essere muniti di certificato medico che sarà controllato prima di iniziare le riprese. "Per ogni film, non si potranno girare più di tre scene di sesso ed il compenso per gli attori sarà minimo di seimila euro per le donne e cinquemila per gli uomini".
"Le attrici, solo le più professionali, devono superare un esame, essere iscritte all'Albo e pagare le tasse — continua intanto la Zarri illustrando la sua proposta di riforma —. I locali devono essere in regola sulle assunzioni delle straniere, le fiere erotiche non potranno essere organizzate da chi ha pendenze o condanne penali e le chat line regolamentate. Ho stilato oltre 200 cartelle e di divieti".
"Lavorerò, dice Federica Zarri, "per sollevare l'Italia caduta in grave difficoltà, certamente non a causa nostra, ma di una classe politica lontana dai problemi della gente e che fa troppa demagogia".
mercoledì 2 aprile 2008
Federica Zarri, Circoli della Libertà: 'Pronta la riforma del settore hard'.
Etichette:centrodestra,circoli della libertà,pdl,pornografia,sesso
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