Restano fuori anche il no global Caruso e i leader della SA.
(Ansa) Quasi uno 'tsunami' quello prodotto dal voto, che ha scalzato dal seggio tanti leader e personalita' che hanno segnato l'ultima legislatura. Addio al Parlamento dei tre leader dei partiti della sinistra: Bertinotti, Pecoraro Scanio e Mussi. 'Silurati' anche Boselli (Ps) e Grillini (Arcigay). Seggi preclusi anche per il 'trio' della Destra: Daniela Santanche', Storace e Buontempo. Fuori anche Bordon e Manzione, il no global Francesco Caruso e la prima transgender in Parlamento Luxuria.
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GLI ELETTI E I TROMBATI ALLE ELEZIONI.
Conferme e sorprese della tornata elettorale: fuori Santanché, Luxuria e Grillini, seggi per Nirenstein, Buongiorno e Ichino.
(Emanuela Garulli - La7) E adesso chi c'è c'è! Sancita la vittoria del Popolo della Libertà si fa la conta dei trombati illustri. Primo tra tutti Fausto Bertinotti che lasciata la presidenza della Camera si ritrova senza poltrona a Montecitorio. Inutile il sacrificio di Oliviero Diliberto che aveva annunciato che avrebbe lasciato il suo seggio a Ciro Argentino, operaio della Tyssenkrupp. Fuori anche la prima candidata premier donna della storia, Daniela Santanchè de La Destra, accomunata nella stessa sorte con Vladimir Luxuria, il primo transgender che ha varcato la soglia di Montecitorio. Niente seggi nemmeno per Teodoro Buontempo nè Francesco Storace de La Destra, fuori anche i socialisti Enrico Boselli e Franco Grillini, presidente onorario dell'Arcigay. Niente da fare per il verde Alfonso Pecoraro Scanio e Fabio Mussi della Sinistra Arcobaleno. In Campania non ce l'hanno fatta nemmeno Ciriaco De Mita e Francesco D'Onofrio dell'Udc.Brinda alla vittoria il tanto contestato Giuseppe Ciarrapico che entra in Senato con Il Pdl. Ce l'hanno fatta anche nel PD Sabina Rossa, figlia di Guido l'operaio sindacalista ucciso dalle Br nel 1979, dentro la giornalista Fiamma Nirenstein e l'avvocato Giulia Buongiorno nel Pdl. Semaforo verde al Senato per Roberto Formigoni, Ombretta Colli e Marcello dell'Utri del Pdl. Nel Pd passano anche 'oncologo Umberto Veronesi e Pietro Ichino, il giuslavorista amico di Marco Biagi e l'ex prefetto Achille Serra.
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martedì 15 aprile 2008
Tutti a casa. L'addio di Luxuria e Santanchè.
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