(Il mio canto libero) Mi sembra assolutamente paradossale che nello stesso momento in cui Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay, conferma la sua candidatura a sindaco di Roma, proprio in opposizione a un Rutelli, clericale e inaffidabile. Arcigay Roma, presieduto da Fabrizio Marrazzo stringa un'accordo con Rutelli e ne sostenga la campagna dicendosi soddistatta delle promesse fatte.
Questo mentre il Circolo Mario Mieli annuncia invece il suo sostegno convinto alla candidatura Grillini e anche molti gay e lesbiche interni allo stesso PD (Cristiana Alicata per esempio)organizzano una vistosa fronda interna e cercano strade per sostenere Grillini, boiccottando Rutelli.
La cosa si commenta da sola, per fortuna, e credo che finirà per far perdere all'Arcigay di Roma ogni residua credibilità, come hanno mostrato la vistosa contesazione subita dallo stesso Marrazzo al Coming Out. La linea dell'associazione romana è, del resto, in netto contrasto anche con la posizione emersa solo qualche giorno fa nell'assemblea Arcigay a livello nazionale. Stupefacente il paradosso per cui mentre Arcigay Perugia dichiara la netta ostilità alla candidatura al Senato, nella regione umbra, del exradicale-exverde-exmargherita-exsindacodiRoma, la compagine romana lo sostiene alla poltrona di sindaco.
Dobbiamo aspettare solo un mese per vedere cosa veramente otterrà in cambio, io qualche sospetto l'ho... e ha molto a che fare col commento di Sciltian all post precedente
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