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giovedì 3 aprile 2008

«I gay inadatti come soldati». È bufera. Veltroni a Del Vecchio: «Parole sbagliate».

Il socialista Grillini in corsa per il campidoglio: «il militare è omofobo e conservatore». Il generale candidato nel Pd: «Nell'esercito opportuno non evidenziare la propria omosessualità».

(Il Corriere della Sera) «Le parole che il generale Del Vecchio ha pronunciato sono assolutamente sbagliate e lontane anni luce dal programma del Partito Democratico e dai suoi valori». Il leader del Pd Walter Veltroni prova a spegnere così le polemiche suscitate dalle affermazioni del candidato del Partioo democratico sui gay nell'esercito. Gli omosessuali nell’esercito sono «inadatti», secondo quanto affermato da Del vecchio in un’intervista rilasciata a Klaus Davi per "KlausCondicio", su YouTube.

POLEMICHE - Parole che hanno subito innescato dure polemiche da parte del socialista Franco Grillini. «Che le strutture militari siano omofobe, e, più i generale, sessuofobe è risaputo» ha detto il candidato sindaco di Roma, spiegando che «le strutture gerarchiche e maschiliste, soprattutto in condizioni di mono-sessualità, tendono a riprodurre un modello di maschilismo autoritario. Tuttavia il mondo è fortemente cambiato - ha aggiunto Grillini - e Del Vecchio non se ne è accorto». Grillini ricorda inoltre che «in alcuni paesi, come l'Inghilterra, si fa pubblicità sui giornali gay per l'arruolamento nella marina. L'esercito israeliano, poi, arruola senza difficoltà gli omosessuali». Quindi: «Il generale del Vecchio non spacci le sue idee omofobe e conservatrici come oggettive». E soprattutto, conclude Grillini, «le affermazioni di Del Vecchio ci tolgono ogni dubbio: è bene che la comunità gay italiana non si fidi del Pd».

RETROMARCIA - Immediata la controreplica a Grillini del generale candidato nel Pd: «Ho visto che alcune mie dichiarazioni stanno suscitando polemiche. Vorrei precisare - ha detto Del Vecchio - che interpretare come un pensiero compiuto qualche frase detta con un po' di ingenuità sarebbe sbagliato». Anche il leader del Pd ha voluto sottolineare il dietrofront del generale sulle sue affermazioni che riguardano i gay. «Ho visto - ha detto Veltroni - che il generale le ha rapidamente corrette e sostanzialmente smentite, confermando la sua piena adesione al programma del Pd. E questo mi pare chiuda ogni possibile polemica che sarebbe strumentale».

CRITICHE - Ma alla dura reazione di Grillini sulle dichiarazioni di Del Vecchio si sono aggiunte via altre critiche. Per il ministro Paolo Ferrero «il Partito Democratico potrà anche definirsi riformista ma certo non è di sinistra». «Dopo la mafia, che aveva dichiarato che un gay non può appartenere alla "famiglia", ora abbiamo anche la notifica che un gay non può essere militare» ha detto il senatore Gianpaolo Silvestri, candidato della Sinistra l'Arcobaleno in Sicilia per il Senato.
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